avvertenza ai naviganti: se non siete dotati di ironia e autoironia, evitate di leggere questo blog, non sareste in grado di apprezzarlo

sabato 4 febbraio 2012

snowy rome

l'evento è tale da meritare un post.

lo so lo so, tutti quelli che NON sono di roma un po' ci compatiscono e ci deridono... che sarà mai un po' di neve (10-30 cm, dicono 50cm fuori città) a roma? beh non importa che fosse poca (poi poca... insomma, più che nell'85)
il punto è che anche solo qualche fiocco ci fa impazzire, sia in positivo che in negativo.

per cui non vi parlerò delle polemiche sul disordine e sul caos (in cui d'altra parte viviamo ogni giorno), se volete un reportage in diretta su cosa succede ed è successo a roma tra ieri e oggi andate su twitter ad esempio... io vi racconto solo quello che è successo a me

ieri quando ha cominciato a nevicare, enormi fiocconi che cadevano numerosi, sarei rimasta attaccata ai vetri della finestra come una ventosa, incantata dai giochi dei fiocchi portati dal vento.
se poi si è dei sentimentali, vedere la neve che si deposita nel giardino dell'edificio storico in cui lavoro è particolarmente suggestivo...

solo che, dopo un po', si torna con i piedi per terra, e l'animale metropolitano che è in me riflette: se quando piove roma impazzisce, cosa potrà succedere con la neve? beh meglio cercare di tornare a casa... appunto cercare.
perchè sotto la nevicata (ieri abbastanza fitta, ma che non attaccava ancora granchè) l'automobilista romano, di solito abbastanza scafato, si inibisce, si spaventa, e pur con strada libera (vabbè c'era un po' di fango, ma mica si slittava!!!) guida a 2km/h..... creando ingorghi senza senso.
inoltre, essendo sempre tutti in giro in auto, e spaventandosi tutti nello stesso momento, si sono messi tutti in moto per tornare a casa nello stesso orario.... vabbè! questo, unito alla genialità della riduzione delle corse atac, causa mancanca catene (che servono per l'appunto ogni 30 anni, per cui gli ultimi autisti che le montarono nell'85 ormai saranno in pensione!!!), ha obbligato la povera blogger a farsi lavoro-casa a piedi, nella neve che non era più neve ma fanghiglia nera mista a ghiaccio e acqua. 5km singing in the snow, ottimo esercizio cercare di restare in equilibrio...

ma stamattina l'attesa sorpresa... tutto bianco! per cui, scarponi in spalla, macchina fotografica pronta, e via a spasso.... a scoprire una città straordinariamente rilassante e silenziosa. come se la neve fosse ovatta, e attutisse non solo i rumori ma lo stress che ci perseguita.
la città ha smesso di essere cattiva, come dice la mia amica, ed è diventata un parco giochi per grandi e piccini. famigliole che giravano con i bimbi incantati,  scarponi da montagna, doposci.... e nei prati della caffarella, sugli svincoli chiusi del raccordo, ovunque fosse possibile, impianti sciistici aperti! bob slittini snowboard e sci! e anche pattinatori a piazza san pietro..... si si noi romani siamo pieni di inventiva e di spirito di adattamento!!!

le strade erano talmente vuote di macchine (un miracolo! dovrebbe nevicare più spesso) che si poteva passeggiare in mezzo alla carreggiata... e a essere onesti gli autobus e la metro andavano meglio oggi che nei giorni normali (magari proprio perchè c'erano poche macchine? magari dovreste usarle di meno, cari romani, e usare un po' di più i piedi???)

nei giardini, nei prati, in ogni spazio verde - che ora era spazio bianco- cani impazziti di gioia zampettavano tra la neve. questo bellissimo campione qui a fianco si chiama alan, non faceva altro che abbaiare per convincere i padroni a giocare con lui, ha rubato il guinzaglio, saltava loro addosso.... non stava fermo un secondo.
ma quasi più impazziti dei cani erano i padroni... tutti tornati bambini, a tirarsi palle di neve. ed i veri bambini erano fantastici, infagottati nei giubottoni colorati, che sembrano tante pallette.... sarà un bellissimo ricordo per loro, perchè per noi romani la neve è un miracolo.
se nevicasse al cairo, i cairoti non potrebbero essere più meravigliosamente stupiti di quanto lo siamo noi ogni volta che cade la bianca meraviglia. i bambini di oggi racconteranno ancora quando saranno adulti che loro, alla nevicata di roma del 2012, c'erano....lo so lo so siamo esagerati, ma se non siete di roma, semplicemente, non potete capire

 e l'effetto più stupefacente è che sono tutti cordiali, gentili, sorridenti. nessuno che si arrabbia, che litiga, che sgomita. ci si aiuta, ci si parla, ci si sorride. domani ci sarà ghiaccio, domani si torna al lavoro, ma oggi non importa.... c'è la neve!

Nessun commento:

Posta un commento