sognando uno dei viaggi della vita, ho deciso di prenderlo e leggerlo, solo per il titolo (ho scoperto solo dopo che Orhan Pamuk, di cui già mi aveva incantato Il mio nome è Rosso, è anche vincitore del Nobel per la letteratura, perchè "nel ricercare l'anima malinconica della sua città natale, ha scoperto nuovi simboli per rappresentare scontri e legami fra diverse culture").
vi sorprenderanno le foto, ad ogni pagina c'è almeno una foto della vecchia Istanbul che lo scrittore descrive attraverso i suoi ricordi di bambino e di giovane.
se amate o sognate o vagheggiate Istanbul, leggetelo (leggetelo anche se non la amate), è un bellissimo libro, e penso descriva i pensieri di ogni persona che sia nata in una grande città, la ami e la senta vivere sotto pelle....
ci ho ritrovato molti dei pensieri che mi sfiorano mentre vivo la mia, di grande città.
vi sorprenderanno le foto, ad ogni pagina c'è almeno una foto della vecchia Istanbul che lo scrittore descrive attraverso i suoi ricordi di bambino e di giovane.
se amate o sognate o vagheggiate Istanbul, leggetelo (leggetelo anche se non la amate), è un bellissimo libro, e penso descriva i pensieri di ogni persona che sia nata in una grande città, la ami e la senta vivere sotto pelle....
ci ho ritrovato molti dei pensieri che mi sfiorano mentre vivo la mia, di grande città.
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